venerdì 18 gennaio 2008

La storia di desiderio: Capitolo Uno

Ho pensato molto a cosa fare di questo blog. Se riaprirlo, come riaprirlo, cosa scriverci... La strada che aveva preso non mi piaceva, era troppo impegnativo, troppo impersonale, troppo random. WOW life doveva cambiare strada o morire. Poi sono incappato in questo sito "http://lamthara.blogspot.com/". Leggendo i primi articoli mi sono reso conto di cosa sarebbe dovuto essere il mio sito. Quanti ricordi, avventure e amici ho incontrato sulla mia strada e ora ho dimenticato... Lamthara invece ha scritto tutto e ora basta un click per rivedere quelli meravigliosi giorni in cui Azertoh era cosi grande e ostile. Potevo fare solo una cosa per rimediare, cioè rivoluzionare WOW life e raccontare le mie avventure passate e presenti. Bene ricominciamo da capo...


La storia di Desiderio: Capitolo Uno



Eccomi qua! Desiderio Un Hunterino niubbo elfo della notte nato nei pressi di Darnassus sul server Kilrogg. E lì di fianco non è un orso che cerca di addentarmi ma il mio fidato Mordicchio (Y_Y snif snif) il mio primo pet! L'ho catturato vicino ad Auberdine a Darkshore, mi ricordo di averci messo una fatica immane perché ero a lv 10 e lui tipo 11-12-13. Adesso che ci penso mi ricordo bene i vecchi tempi, la vita che ho trascorso a Teldrassil la madre patria di tutti gli elfi della notte ad arrancare con le quest che mi davano i miei superiori. Me ne ricordo una particolarmente difficile: Bisognava introdursi in una fortezza sotterranea di orsoni/umanoidi e svolgere diversi compiti, Il problema e che ogni centimetro di quella base era pattugliato e facevo molta fatica a non aggrare meta base (o tutta naturalmente), dopo qualche giorno di lavoro ce l’ho fatta!
Ricordo che è stata una tragedia imparare a tenermi un pet. Non perché non riuscivo ad addomesticarli ma perché non riuscivo a nutrirli! Non capivo cosa e come dovevano mangiare. Dopo molto tempo a cercare la risposta anche sul web, con mordicchio ridotto alla fame che sarebbe scappato da momento al altro, sono riuscito a capirlo e a tenermi quello che fu il mio pet fino al lv 64 (Y_Y sob sob). Si, a lv 64 ho abbandonato il mio compagno di avventura, colui che mi aveva aiutato in ogni occasione e che è stato con me in ogni momento, e non mi sono limitato a non usarlo più ma ho dovuto proprio liberarlo per cercarmi dei pet più potenti. Mordicchio potrai mai perdonarmi?! Se solo la stalla avesse avuto un posto in più! (qui sotto ci sono le immagini che ho scattato prima di abbandonarlo, non lo dimenticherò mai.)


Ma ora torniamo ai lv più bassi. Dopo aver esplorato tutta Teldrassil e aver estirpato il male da quelle terre, ho finito le ultime faccende a Darnassus la capitale degli elfi della notte, tra questi ho deciso di diventare Leatherworking e Skinning per potermi creare i miei abiti e quelli per i miei amici, se ne avessi incotrati per strada (ma questa è un altra storia, molto triste e complicata).
ho preso la nave per Auberdine dov'ero già stato per prendere Mordicchio e ho iniziato una nuova vita nel vero mondo.
Darkshore non era come Darnassus, non è un isoletta controllata ma una vasta costa infestate da bestie mai viste prima. Darkshore non mi è mai piaciuta, fin dal primo passo che feci in quella terra, sul molo della nave, il freddo e la nebbiolina che mi circondava mi darano un senso di solitudine e desolazione. Appena uscito dal villaggio poi, dovevo aspettarmi che qualsiasi tipo di bestia, mai vista prima ,mi potesse saltare addosso da un momento al altro, e prevedere chi avrebbe avuto la meglio sarebbe stato difficile difficile. Ma per fortuna avevo mordicchio, vicino a me mi dava coraggio e in poco tempo fini i miei compiti in quella regione e migrai a sud.
mi ricordo bene quel momento, trovai delle ultime quest al estremo sud della regione, in una zona circondata da un lago e completai le missioni velocemente.
Poi continuai verso sud e appena varcato il confine della regione l'odiosa nebbia inizio a diradarsi e un panorama famigliare si rivelò: Imponenti alberi alti come montagne, erba verdissima, animali selvatici scorrazzare... Sembrava di essere tornati a Teldrassil ma non era cosi, un po’ più a destra si estendeva una grossa spiaggia ricca di rovine e delle strane creature che non sembravano sia di mare che di che le costudivano (ricordai in seguito di averli già visti in Warcraft III, erano i naga creature richiamate da abisso da Illidan).
Ero ancora molto inesperto quindi continuai a seguire la strada fino a trovare Astranaar una città dell'alleanza su un isolotto in mezzo a un lago, unito alla terra ferma solo da due ponticelli ai lati opposti della fortezza che congiungevano la strada alla città. (la strada a ovest tornava a Auberdine, quella a est postava a meta a me ancora ignote)
Continua nel capitolo due (tra poco)


P.S.
Lol, potrei farci un libro!

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